Un futuro prossimo: Affective Analysis. Una breve panoramica.

Perché le espressioni facciali?

Come afferma Paul Ekman, famoso studioso nel campo del comportamento umano, confermando la teoria di Charles Darwin, il viso e la voce sono direttamente collegati alle emozioni. Si ha uno scarso controllo dei movimenti dei muscoli del viso: esso, a differenza del linguaggio verbale, è direttamente collegato a quelle zone del cervello che intervengono nelle emozioni, quindi quando nasce un’emozione, i muscoli facciali si attivano in maniera automatica. È solo per abitudine o per scelta volontaria che si impara a impedire queste espressioni cercando di nasconderle. Anche la voce, come il viso, è collegata a zone del cervello coinvolte nelle emozioni ed è quindi difficilissimo nascondere alcuni cambiamenti che intervengono nella voce quando si è emozionati.

“La mimica facciale è un sistema duplice, volontario e involontario. È per questo che le espressioni facciali del volto possono essere così complesse, ambigue e affascinanti.” P.Ekman in “Giu la maschera”