AffectAura: un sistema di memorizzazione degli stati emotivi targato Microsoft
Il gruppo di ricerca della Microsoft ha elaborato un sistema software per PC, composto da più periferiche, che permette di eseguire affective analysis analizzando completamente l’utente che sta utilizzando la postazione: AffectAura. Questo sistema traccia lo stato d’animo nell’intero arco della giornata e le associa alle attività svolte sulla postazione di lavoro. Tali dati così raccolti ed organizzati cronologicamente vengono riproposti all’utente per organizzare la propria agenda di lavoro in modo efficiente, conoscendo in questo modo le attività più noiose e stressanti ed i giorni e le fasce orarie in cui è più energico e concentrato.
La postazione di lavoro progettata prevede un sensore multimodale per la registrazione continua di audio, video, dati fisiologici e di contesto, uno schema di classificazione per predire lo stato dell’utente e un’interfaccia utente che permette di interagire con tutti i dati.
Il sensore è composto dall’unione di più sensori quali: webcam, Microsoft Kinect, microfono, sensore EDA (per la misurazione della attività elettrodermica), GPS e informazioni derivanti dalle attività di un utente al PC. In tabella, a fine articolo, riportiamo per ogni sensore quali caratteristiche sono state usate per la classificazione dello stato emotivo.
La classificazione avviene tramite l’uso di un semplice classificatore ai primi vicini o nearest-neighbor addestrato con la tecnica dell’autoapprendimento (machine learning). I risultati ottenuti dalla classificazione permettono di definire:
- Valenza (valenza): lo stato d’animo dell’utente che può essere negativo, neutro, positivo.
- Eccitazione (arousal): stabilisce se l’utente è calmo o agitato e può assumere i valori basso o alto.
- Coinvolgimento (engagement): l’impegno dell’utente nell’eseguire l’attività svolta e può essere basso o alto.
Il sistema prevede continuamente valenza di un utente, l’eccitazione e coinvolgimento, e le correla con informazioni su eventi, comunicazioni e interazioni di dati e crea una cronologia di eventi associati a questi dati dell’utente. L’utente poi tramite interfaccia può scorrere ed interrogare questa cronologia per sfruttare questi dati per organizzare eventi futuri o per semplice consultazione.
Per dimostrare l’utilità di AffectAura, come sistema di riflessione, è stato testato da 6 utenti per un periodo di 240 ore di lavoro, 10 ore al giorno per 4 giorni a settimana, per un totale di 6 settimane. 5 utenti su 6 sono rimasti soddisfatti dell’esperienza ed hanno ritenuto AffectAura molto utile e disposti ad usarlo quotidianamente se diventasse un prodotto definitivo.
Chissà se un giorno nei futuri sistemi operativi targati Microsoft non sarà presente qualche app o widget che integri qualche funzionalità di AffectAura.
Sensore |
Stream | Features | Uso | |
Classificazione stato d’animo | Definizione contesto | |||
Webcam |
Caratteristiche AAM | Intensità media del sorriso, attività media delle sopracciglia, attività media della bocca | V | X |
Rotazione |
Beccheggio, imbardata e rollio della testa | V |
X |
|
Spostamenti | Spostamento lungo gli assi x, y, z |
V |
X |
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Microfono |
File audio WAV | Lunghezza della conversazione, nessun cambio di stato nella conversazione, zero-crossing rate, energia normalizzata, indice del gradiente, kurtosis locale, baricentro spettrale | V |
X |
Kinect |
Mappa di profondità | Gradiente dell’inclinazione del corpo (da fronte a dietro) | V | X |
Traccia dello scheletro | Gradiente dell’inclinazione del corpo (da lato a lato) | V |
X |
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Sensore EDA |
EDA (Attività elettrodermica) | Valori di statistica del segnale | V | X |
Accelerometro su 3 assi | Deviazione standard | V |
X |
|
File Activity | Istanze dei file | Nessuna attività, attività unica. | V |
X |
GPS |
Posizione GPS | Latitudine e longitudine | X |
V |
Calendario | Eventi del calendario | Eventi | X |
V |
Riferimenti
Questo sistema non credo che sarà mai messo in commercio. Non ha una grande utilità
la Microsoft anche se fa tanta pubblicità con le sue innovazioni non riesce mai ad avere un grande successo. Come la Kinekt che è stato un grande flop
L’affective analysis ha un futuro roseo e certo solo nel campo dell’affective computing per migliorare l’iterazione uomo-macchina. Nei restanti campi è purtroppo dipende dai treand del momento e dall’andamento di mercato e anche se oggi sembra stupida come idea un domani può diventare necessaria per molti. Poi questo era solo un prototipo per presentare un sistema di memorizzazione dell’affective e un possibile utilizzo.